Un prodotto che è stato demonizzato dai dentisti: è molto utile per l’igiene orale e non dovrebbe mai mancare nella nostra routine.
Diversi prodotti che anni fa venivano utilizzati tranquillamente, sono stati progressivamente demonizzati. Hanno contribuito anche i social media e tutti quei profili creati a doc – da personale più o meno qualificato – per informare gli utenti web. Peccato che, eseguendo una rapida ricerca sulle principali piattaforme, un legittimo sentimento di confusione è inevitabile. Ognuno dice cose diverse e banna prodotti differenti. Come comportarsi dunque?
È sicuramente vero che molti di noi sono mossi tutt’oggi dalle abitudini ereditate dai nostri genitori e dai nostri nonni. Un esempio è l’invito a buttare sempre e comunque i generi alimentari avariati, poiché la presenza di poche aree ammuffite è indice che il parassita ha già intaccato l’intera superficie. Probabilmente vi avranno abitato a rimuovere la muffa e consumare comunque l’alimento.
Tuttavia, al contempo, ci sono dei prodotti che – contrariamente a quanto si dice – possono essere utilizzati e consumati tranquillamente. Entriamo nello specifico dell’igiene orale. Essa si compone di spazzolino e filo interdentale o scovolino. La base per evitare che insorgano problemi gengivali o che si formino delle carie tra una struttura dentaria e l’altra. Esiste tuttavia un terzo prodotto, demonizzato da alcuni dentisti, ma che può essere molto utile.
Collutorio sì o no? La risposta degli esperti
Prima di tutto, è opportuno sottolineare che esistono tre tipi di collutori in commercio: i farmaceutici, quelli che contengono alcol e quelli che non contengono alcol. I primi sono composti in genere da una sostanza definita clorexidina e vengono prescritti dai dentisti in caso di necessità. Vanno utilizzati solo rispettando le tempistiche dell’esperto, in quanto volti alla risoluzione di infezioni gengivali e simili.
Ci sono poi quelli che contengono alcol e quelli privi di alcol. In questo caso, entrambi possono essere utilizzati, tuttavia presentano delle differenze. I primi vanno ridimensionati durante la settimana, mentre i secondi possono essere inclusi nella routine di igiene orale anche più volte al giorno. Di base gli strumenti indispensabili rimangono lo spazzolino e il filo interdentale o scovolino.
Tuttavia il collutorio può aiutare a sciacquare ulteriormente la bocca e mantenere l’alito fresco per più ore durante il giorno. Per concludere, è importante ricordare di diffidare delle confezioni che promettono di eliminare i batteri al 100%. Sicuramente aiutano, ma non godono della capacità di sterilizzare letteralmente il cavo orale.
