Con il Bonus Studenti si conquistano vantaggi, ma occhio ai termini, scaduti, non si può richiedere più.
Indicazioni operative per richiedere una delle agevolazioni più richieste e fruttuose del momento, il bonus studenti. Ma è riferito a tutti a prescindere da requisiti specifici? Ecco chi e come inviare correttamente la domanda entro il 28 maggio ore 12,00.
Sta per scadere il termine, il 28 maggio alle ore 12,00 è l’ultimo giorno per inoltrare la domanda per il Bando Libri Gratis! L’iniziativa promossa dalla Regione Toscana, sostituisce il contributo denominato “Pacchetto Scuola”, che invece non verrà bandito nel 2025-2026.
Il progetto sostiene le famiglie di studenti e studentesse nel percorso scolastico. Infatti, è rivolto agli alunni delle Secondarie di Primo e Secondo grado, residenti in Toscana, con meno di 24 anni, e con ISEE non maggiore a 15.800 euro. Inoltre, devono essere iscritti ad un istituto scolastico pubblico o paritario secondario con sede in Toscana o in Regione confinante, nell’anno scolastico 2025-2026.
Il Bonus non finanzia le spese per la dotazione libraria nei corsi IeFP, cioè di Istruzione e Formazione professionale presso le Agenzie Formative della Toscana, stessa cosa per le spese dei libri usati nelle CPIA, Centri Provinciali Istruzione Adulti, cioè le scuole serali e anche le carcerarie.
L’ammontare da percepire non è sempre lo stesso, ma varia in base alla classe degli studenti destinatari. Chi è in prima media ad esempio, avrà un altro importo rispetto a chi è alle superiori. Ciò dipende dalla media dei prezzi dei libri i quali proprio in Toscana vanno da 137 euro a 348 euro.
Come ottenere il Bonus studenti, la procedura corretta
Compresa la portata del beneficio e cosa comporta, adesso è fondamentale capire come fare e inoltrare correttamente la domanda, specie perché i tempi stringono.
Quando e come fare domanda? Come già indicato, dal 28 aprile al 28 maggio ore 12,00 è possibile inoltrarla collegandosi al sito ufficiale, https://www.regione.toscana.it/scuola/app-LibriGratis. Per fare ciò è però necessario compiere l’accesso mediante SPID, CIE o Tessera Sanitaria/CNS. Successivamente bisogna avere una serie di elementi a disposizione.
Intanto, possono compilare la domanda sia il genitore che il tutore se si tratta di un minorenne. Ma qualora si trattasse di un maggiorenne, può farlo lui stesso. Se si hanno più figli va fatta una domanda per ciascuno di essi, non se ne può fare una per tutti. Risulterebbe non valida e si perderebbe di conseguenza il beneficio.
Servono inoltre dei dati specifici, come l’ISEE imprescindibile con Dichiarazione Sostitutiva Unica. Seguono poi i dati personali e scolastici dell’alunno, ed infine l’IBAN sul quale ricevere il contributo. Nello specifico, questo deve essere intestato/cointestato al richiedente.
Se si necessitano informazioni, basta andare a consultare il bando oppure contattare l’email librigratis@regione.toscana.it, la quale è punto i riferimento importante.
